Scrittore e critico letterario italiano. Figlio di Attilio, fu libero docente di
Letteratura italiana e iniziò in seguito, a partire dal 1946, un'intensa
collaborazione con la Radiotelevisione. Critico letterario per numerose riviste
e quotidiani, scrisse diversi saggi di letteratura contemporanea, fra i quali
ricordiamo:
Letteratura leopardiana e altri saggi (1952),
Sui
contemporanei (1953),
La narrativa italiana tra romanzo e racconti
(1959),
Maestri e amici (1969),
Vita di un poeta, Giuseppe
Ungaretti (1970),
Ritratto fuori moda (1977),
Ungarettiana
(1980),
Proposte di Lettura (1985),
Linea poetica dei canti
leopardiani (1988),
Profili: Saba, Cardarelli, Ungaretti, Montale
(1995).
P. pubblicò anche interessanti diari di viaggi in Russia
(
Lavagna bianca, 1964) e in America (
Troppa morte, troppa vita,
1968) (n. Torino 1925).